Quando ho sentito per la prima volta dentro me la melodia e le parole di “Senza te non si può fare“, ho provato una emozione fortissima, quasi un sentimento di predilezione.
Stavo scrivendo il gruppo di brani che poi ha costituito buona parte dell’album “Qualcosa di vero” e questa canzone era frutto di una serie di giorni intensi trascorsi a riflettere sul rapporto di Dio con Mosè, e viceversa. Vedevo di fronte a me in modo nitido come questa relazione parlasse al cuore di ogni uomo pronto a guardarsi dentro per lasciarsi guidare oltre l’Egitto interiore, superando il deserto e giungendo alla propria Terra Promessa.
OGNUNO DI NOI E’ UNA MISSIONE
Così, parole e musica si sono mostrate in modo unitario, quasi come una dichiarazione di fiducia, vicinanza e supporto dal Padre verso ognuno di noi. Senza Mosè certi passi della storia della salvezza non si potevano fare. E questo vale per ogni persona: ognuno di noi non solo ha una missione, ma è una missione.
Con l’aiuto di Dio, possiamo vivere ciò che siamo chiamati ad essere.
Attraverso l’esperienza dell’incarnazione del Figlio di Dio, Gesù, il Cristo, quella relazione precedente tra Mosè e il Padre trova una definizione tridimensionale, umana, vitale e quindi le parole della canzone hanno un volto in Gesù.
Tali caratteristiche della canzone erano a me molto chiare, ma non le avevo condivise allo stesso modo attorno a me. Semplicemente, quando arrivò il momento di scegliere i brani che avrebbero composto l’album, mi era evidente che “Senza te non si può fare” non era chiamata a farne parte. Tutti rimasero stupiti per questa che sembrava una ingiusta “esclusione” di un brano che aveva messo d’accordo tutti fin dall’inizio. Non so bene come dirlo, però sentivo che la canzone aveva un’altra strada da compiere. Quindi, scelsi di tenere fuori questo singolo.
L’INCONTRO CON ANGELO MAUGERI E THE CHOSEN
Quando Angelo Maugeri, carissimo amico e artista di eccezionale valore, mi ha chiamato per chiedermi di collaborare con una canzone per The Chosen, eravamo entrambi molto emozionati. Avevamo già collaborato con immediata sintonia su uno dei brani più riusciti del progetto Hillsong in italiano per l’album “Che Magnifico Nome” (Sia lode al Nome) e gli dissi subito che avremmo fatto certamente insieme anche questa esperienza. Perché The Chosen non è solo una serie cinematografica su Gesù di straordinario successo mondiale. Per me e Angelo ha avuto una importanza notevole e ci ha aiutato tantissimo, silenziosamente, in un periodo difficile del nostro cammino professionale e missionario: il periodo delle restrizioni legislative e delle imposizioni connesse al gestione governativa del covid.
IL RESTO E’ STATA UNA CONSEGUENZA
Gli dissi che certamente i The Sun avrebbero collaborato; solo gli chiesi del tempo per riflettere sulla canzone da registrare. Dopo alcune settimane gli proposi “Senza te non si può fare” e il brano entusiasmò sia lui che gli amici di The Chosen Italia.
Angelo è venuto in studio da me a registrare e la sua splendida voce si è sposata perfettamente con il sound della canzone. Il brano ha un sound nettamente rock, in cui batteria e basso trainano l’ascolto dando alla melodia e alle parole una immediata energia che coinvolge mente e cuore.
IL VIDEOCLIP
Il momento più emozionante è stato la realizzazione del videoclip (NB: che uscirà la sera di lunedì 10 giugno alle ore 22.00 in occasione di una diretta Instagram con me e con Angelo Maugeri, sul canale di The Chosen Italia). Ci siamo rimessi in gioco su questo versante dopo quasi 4 anni. Per tutto ciò che produciamo e proponiamo come The Sun, vogliamo avere una ragione seria per realizzare un contenuto. Con “Senza te non si può fare” e The Chosen abbiamo avuto una ragione davvero speciale per farlo!
Avevo una idea chiara di come volevo fosse l’immagine da associare a questo brano. Ma quello che avevo in testa mi rimandava a terre lontane. Poi, però, su suggerimento di Boston, ci siamo resi conto che a pochi minuti da dove ho lo studio c’era la location perfetta: la cava “La Montagnola” a Conco (Vicenza).
Quando abbiamo girato il playback del video in quella location particolarmente scenica, c’è stata una sintonia, una gioia, una luce davvero rare tra noi The Sun e Angelo. Qualcosa che accompagna le creazioni più belle.
Inoltre, poter prestare la voce e la musica alle scene delle prime quattro stagioni di una serie così nobile, unica al mondo, ci ha commossi ed emozionati.
Il montaggio è stato una esperienza di fede e, tuttora, quando ascoltiamo “Senza te non si può fare” guardando il video, diretto da Damiano Ferrari e me, gli occhi si riempiono di lacrime.
PERCHÉ CREDERCI?
Questa canzone è una ennesima benedizione per noi e per le persone a noi vicine e speriamo possa esserlo anche per chiunque la ascolterà a cuore aperto.
Nella vita di ognuno ci sono attese talvolta incomprensibili: momenti in cui dobbiamo decidere di fare un passo indietro o in cui qualcosa a cui teniamo ci pare venga tolta vita o visibilità o importanza. Ma se cerchiamo la volontà del Padre affinché diriga i nostri passi, se cerchiamo la Sua volontà nelle scelte che compiamo, avviene poi che si manifestano meraviglie… Meraviglie che avevano solo bisogno di un certo tempo per mostrarsi e della nostra personale adesione a quel tempo, proprio come Mosè.
Come per ogni progetto dei The Sun, il supporto di coloro che ci seguono, ci ascoltano e ci leggono è sempre importantissimo. È soprattutto attraverso il vostro passaparola che la nostra Musica di Speranza ha raggiunto i cuori di migliaia di persone.
Anche per l’uscita del nuovo singolo abbiamo bisogno del tuo aiuto: ascolta la canzone e falla girare! Io conto su di te, perché… SENZA TE NON SI PUÓ FARE!
Un abbraccio,
Francesco