Quale gioia, quando mi dissero:
«Andremo alla casa del Signore».
E ora i nostri piedi si fermano
alle tue porte, Gerusalemme! – Salmo 122
C’è un luogo prediletto per l’incontro tra Dio e gli uomini: è la terra dove Gesù ha vissuto, ha amato, ha incontrato, ha sofferto e ha vinto la morte.
Chi conosce un po’ la mia storia e quella dei The Sun sa che l’esperienza della Terra Santa ha segnato un prima e un dopo nelle nostre vite. Siamo rinati da Betlemme e ne abbiamo la certezza.
La salvezza che ha raggiunto le nostre vite non è solo un fatto personale: nonostante i nostri peccati, le ferite e le zone d’ombra, ognuno di noi è sempre chiamato a condividere il bene che riceve da Dio. Così è nata la proposta di “Un invito poi un viaggio”, un pellegrinaggio-esperienza di profondo cammino, amicizia e incontro sulle orme e alla presenza di Cristo.
“Dai frutti li riconoscerete” (Mt.7,16, Lc 6,43-45): nel nostro piccolo testimoniamo che la forza di questa esperienza supera i nostri stessi disegni e aspettative.
Quasi settecento persone hanno già camminato con noi nella terra del Santo condividendo lo spirito di questa iniziativa, unica nel suo genere: le testimonianze di rinascita e svolta avvenute durante e in seguito sono tra i doni più significativi di cui siamo stati testimoni. Amicizie, conversioni, progetti associativi, consacrazioni, fidanzamenti, matrimoni, figli… Frutti evidenti che sono arrivati non per merito, ma per Grazia di Dio.
Oggi, quindi, vi scrivo con grandissima gioia per annunciare che, dopo 4 anni dall’ultimo pellegrinaggio in Terra Santa, in questo preciso istante apriamo ufficialmente le nuove iscrizioni ad Un invito poi un viaggio ►uninvitopoiunviaggio.it!!!
In molti attendiamo con trepidazione il momento di andare e/o tornare in Terra Santa, perché nulla è come il viaggio che vivremo insieme.
Come band ci è stata data questa vocazione: il centro rimane l’incontro con il Signore e ciò che Lui desidera trasmetterci in modo unico e personale.
Abbiamo fatto tesoro dei tanti viaggi precedenti ed insieme ad un team affiatato ed esperto siamo riusciti a concretizzare un programma ricchissimo – lasciatemi dire unico! – per l’edizione che andremo a vivere dal 15 al 23 ottobre. Vi invito a leggere / scaricare il programma che trovate ►QUI per averne un assaggio.
Un percorso di 9 giorni che ci farà toccare tutti i luoghi più significativi della vita di Gesù: un itinerario spirituale che ci porterà nel vivo dell’esperienza del Cristo e dei suoi discepoli. Questi i luoghi che visiteremo: Nazareth, Tiberade, Cafarnao, Magdala, Haifa, Cesarea marittima, Gerico, Ain Karem, Betlemme, Gerusalemme, Abu Gosh.
Rispetto ai pellegrinaggi precedenti, l’edizione #Uipuv2022 conta su alcune importanti novità, tra le quali l’approfondimento della Galilea, terra dove Gesù ha vissuto la maggior parte della sua vita. Non mancheranno anche passaggi biblici significativi, come la camminata nel deserto di Giuda e sul Monte Carmelo. Torneremo poi ad incontrare realtà caritative e di promozione sociale, tra cui l’Hogar Ninos Dios e la Crèche a Betlemme. Sperimenteremo un mix di fraternità, amicizia, preghiera, discernimento, allegria, gioia e… musica!
Il pellegrinaggio Un invito poi un viaggio è reso possibile grazie alla collaborazione e l’impegno di un gruppo di persone che credono insieme a noi in questo progetto: Officina del Sole, LP Pilgrimages, un gruppo di sacerdoti/guide di eccezionale valore, la Custodia di Terra Santa e vari suoi frati – veri fratelli per noi.
Considerando il desiderio di proporre un programma eccezionale, ma al contempo di volerlo armonizzare con le necessità di chi lavora, ci siamo impegnati a realizzare un viaggio di 9 giorni/8 notti, partendo al sabato e tornando la domenica successiva, ottenendo inoltre dei voli ad orari davvero ottimi con compagnie di linea.
Il costo del viaggio – così concorrenziale rispetto a quelli presenti sul mercato – è una formula all inclusive che prevede tra l’altro alloggi di ottima qualità. Inoltre, chi si iscrive al pellegrinaggio offre un nobile supporto alla comunità cristiana locale e contribuisce ai progetti educativi della scuola delle suore di San Giuseppe di Nazareth – che ospiteranno il concerto.
I voli di linea sono diretti (Verona – Tel Aviv; Milano Malpensa – Tel Aviv; Roma Fiumicino – Tel Aviv). Per chi vorrà, c’è la possibilità di collegamento da altri aeroporti dal sud e dalle isole. La partenza è fissata sabato 15 ottobre e il ritorno domenica 23 ottobre.
La ciliegina sulla torta? Quest’anno offriremo un concerto elettrico che chi viaggerà con noi condividerà con la comunità cristiana della Galilea, in uno dei luoghi in assoluto più significativi della storia della salvezza: Nazareth, dove il Verbo si è fatto carne in Maria.
Le iscrizioni sono aperte da ora e tutte le informazioni dettagliate le trovate sul sito ►uninvitopoiunviaggio.it.
Pronti a partire?!
Non vedo davvero l’ora.
Con affetto,
Francesco
p.s.
Suggerisco calorosamente a tutti coloro che vorrebbero prendere parte al viaggio di prenotare il proprio posto versando la prima simbolica caparra – davvero simbolica! – richiesta dall’Officina del Sole che, come sempre, è particolarmente attenta alle esigenze di tutti e lo fa anche in questa occasione offrendo questa possibilità. Anticipo inoltre una domanda che già mi state facendo: non è richiesto green pass, né vaccinazione o tampone per viaggiare per e da Israele.